disoleatore IP600

La serie IP nasce dall’applicazione in ambito industriale di un processo di filtrazione sviluppato in campo ecologico per l’abbattimento della concentrazione degli oli guide ed idraulici nelle emulsioni. 

Tipo impianto

Fisso Ideale per vasche con capacità fino a Lt: 300

Portata (l/h): 600

Ingombri (mm): 500x350x850h  

FILTRO A COALESCENZA

Il filtro appositamente studiato per questi modelli è in polipropilene alveolare, con densità di 0,9 g/cm3 e punto di fusione a 165 °C. Il principio di decantazione degli Oli è ottimizzato dal processo di coalescenza e permette unafiltrazione fino a 2.700 l/h:

• elevato carico di rottura
• bassa densità
• alta resistenza termica
• alta resistenza all’abrasione

VANTAGGI: PURIFICAZIONE IN CONTINUO

§ MINOR COSTO DI SMALTIMENTO

L’utilizzo di questi prodotti specifici consente di evacuare solo gli oli estranei, riducendo al minimo i volumi di scarto; questi oli, considerati esausti, sono ritirati gratuitamente dal COOU (Consorzio Obbligatorio Oli Usati);

§ ABBATTIMENTO DI CARICHE BATTERICHE E CATTIVI ODORI

Il trattamento in continuo del lubrorefrigerante ne permette il ricircolo e l’ossigenazione, con il vantaggio di ridurre drasticamente le colonie di batteri anaerobi causa, congiuntamente al ristagno, di dermatiti e cattivi odori;

§ MAGGIOR RESA DEL LUBROREFRIGERANTE

Il lubrorefrigerante trattato ha i seguenti vantaggi: mantenere intatte le proprie qualità per un tempo più lungo; evitare la sostituzione dell’intera carica; ridurre le incrostazioni di tubi e ugelli di lancio; migliorare i rendimenti delle pompe; mantenere più pulita l’area di lavoro con una minore incidenza dei costi di manutenzione;

§ MINORE TOSSICITÀ DELLE EVAPORAZIONI

Il sistema di filtrazione utilizzato nei nostri macchinari consente di restituire un’emulsione contenente oli ed idrocarburi, in genere, in quantità, non superiore a 10 parti per milione (ppm). L’apparecchiatura toglie infatti non solo l’olio affiorante in superficie ma anche quello mescolato al liquido, evitando così che quest’ultimo, venendo a contatto con la zona di lavoro, generi vapori insalubri.